Blog dell'Efficientamento Energetico per le Aziende

Clima da Incubo nelle Fabbriche?

Scritto da Industriale Viessmann | 2 agosto 2024

Soluzioni tecnologiche ed incentivi per un ambiente di lavoro migliore

Indice:

  1. Estati roventi e clima da incubo nelle fabbriche
  2. Come si può affrontare efficacemente il problema del caldo nelle fabbriche
  3. Verso emissioni zero
  4. Scopri i vantaggi
  5. Esempio pratico di risparmio
  6. Richiedi una consulenza

1. Estati roventi e clima da incubo nelle fabbriche: soluzioni tecnologiche e incentivi per migliorare l'ambiente di lavoro e risparmiare sui costi

Per affrontare l'emergenza climatica e delle estati sempre più roventi è indispensabile investire in tecnologie avanzate come climatizzatori e sistemi di raffrescamento per migliorare il microclima nelle fabbriche e nei luoghi di lavoro in generale. Questi investimenti sono cruciali per aumentare l'efficienza lavorativa e garantire la continuità della produzione.
In più sono ancora sostenuti da sistemi di incentivazione.

Il Sole 24 Ore ha pubblicato in data 1/8/2024 un articolo che sottolinea l’emergenza climatica relativa agli ambienti di lavoro in fabbrica.

Questa situazione di discomfort è la conseguenza diretta di due fattori: 
  • il cambiamento climatico in corso che determinerà estati sempre più calde - lancia l'animazione (tasto play) per vedere l'anomalia della temperatura media globale negli anni.

  • la tipica scelta impiantistica degli anni passati di non prevedere un impianto di raffrescamento estivo nel capannone di produzione ma di limitarsi all’installazione dell’impianto di riscaldamento (tipicamente aerotermi a gas, termostrisce, tubi radianti, nella maggior parte dei casi alimentati a gas).

Secondo l’articolo, per arginare l’emergenza delle alte temperature in fabbrica durante i turni di lavoro, una delle misure da prevedere è quella di inserire un impianto di raffrescamento o di climatizzazione.
Altrimenti per garantire condizioni di lavoro idonee, l'alternativa è quella proposta di anticipare o posticipare i turni di lavoro in modo da evitare le ore più calde della giornata.

 

 

2.Come si può affrontare efficacemente il problema del caldo opprimente nelle fabbriche durante le estati roventi?

Per rispondere al caldo in fabbrica oggi una delle soluzioni più efficienti e comode è l’installazione di impianti di raffrescamento alimentati ad energia elettrica di tipo split - Energysplit PRO. 
Come i climatizzatori “split” domestici, sono impianti ad espansione diretta molto semplici da installare e sono composti da un’unità da posizionare all’esterno e da un’unità interna. L’unità interna muove l’aria del capannone con un ventilatore, dopo averla raffreddata, in modo che possa rinfrescare un’area indicativamente di 400 m2.

 

 

3.Verso emissioni zero: impianti elettrici e fotovoltaici per raffrescamento e riscaldamento sostenibile negli edifici industriali

Questi impianti sono alimentati elettricamente e di conseguenza offrono l’opportunità di funzionare in abbinamento a un impianto fotovoltaico, esistente o da installare. In questo modo l’impianto può funzionare a costi anche nulli se in configurazione di totale autoconsumo.

Inoltre, si può utilizzare questo impianto anche per riscaldare il capannone in inverno, sfruttando il funzionamento in pompa di calore. E’ quindi possibile sostituire l’impianto esistente, molto probabilmente alimentato a combustibili fossili, rendendo l’edificio a tutti gli effetti un edificio a Zero Emissioni (Zero Emission Building) secondo la nuova Direttiva EPBD. 
In questo caso, quello della contestuale sostituzione dell’impianto di riscaldamento esistente, è possibile accedere agli incentivi come il Conto Termico che può garantire un contributo dell’ordine del 40% / 50% del costo complessivo dell’intervento.

 

 

4.Scopri i vantaggi per il tuo business!

  • Condizioni di Lavoro Ottimali: Mantieni temperature ideali per un ambiente di lavoro produttivo e confortevole.
  • Valorizza il Tuo Brand: Adotta misure efficaci contro lo stress da caldo, migliorando la reputazione aziendale con iniziative come quelle promosse da Worklimate.
  • Soluzione 2-in-1: Con un unico impianto, puoi sia raffrescare che riscaldare il capannone, sostituendo l’impianto di riscaldamento esistente e ottenendo un notevole risparmio sui costi invernali.
  • Risparmio Energetico: Alimenta l’impianto di climatizzazione con l’energia solare del tuo impianto fotovoltaico, riducendo al minimo i costi se in configurazione di autoconsumo.
  • Incentivi Economici: Approfitta degli incentivi come il Conto Termico per abbattere il costo iniziale dell’installazione.
  • Efficienza Full Electric: Trasforma l’edificio in un'unità full electric per riscaldamento e raffrescamento, riducendo (o eliminando) la bolletta del gas metano e migliorando la sostenibilità.
  • Zero Emissioni e Energia Rinnovabile: Raggiungi l’obiettivo di zero emissioni di CO2 in loco e aumenta l’uso di energia rinnovabile, in linea con la nuova Direttiva EPBD




5.Esempio pratico di risparmio: raffrescamento, riscaldamento e fotovoltaico per il tuo capannone

Immagina di avere un capannone di 400 m² da raffrescare con un impianto da 40 kW. Durante l'estate, considerando che il capannone è chiuso la domenica, il fabbisogno termico sarà di circa 31.200 kWh, con un consumo elettrico di circa 9.750 kWh. Questo si traduce in un costo di circa 2.925 € (0,3 €/kWh).

Se vuoi coprire questi consumi con un impianto fotovoltaico in configurazione di totale autoconsumo, dovrai prevedere un impianto da 9-10 kWp, a seconda della tua località. Tuttavia, un'azienda tipica ha consumi elettrici superiori, quindi l'impianto fotovoltaico sarà probabilmente più grande, dimensionato per l'intero fabbisogno energetico dell'azienda.

Ma non finisce qui. Utilizzando lo stesso generatore per il riscaldamento del capannone e sostituendo un impianto di climatizzazione invernale a gas metano, puoi ottenere un risparmio del 30%, equivalente a circa 2.100 € rispetto al sistema tradizionale.

 

Inoltre, il nuovo impianto di riscaldamento ti permette di accedere all'incentivo del Conto Termico 2.0, che può garantire fino a 11.500 € in 5 anni per la singola macchina. Combinando il risparmio economico, il contributo dell’impianto fotovoltaico e l’incentivo del Conto Termico, puoi ammortizzare i costi dell’investimento in circa 4-5 anni!

Investire in queste soluzioni non solo riduce i costi operativi e aumenta l'efficienza energetica, ma accelera anche il ritorno sull'investimento, rendendo la tua azienda più sostenibile e redditizia. E fa vivere in un ambiente più salubre i tuoi collaboratori aumentando il loro benessere e la loro produttività!

 

 

6.Richiedi una consulenza per ottimizzare i tuoi costi energetici e il benessere dei tuoi collaboratori

Se desideri scoprire come migliorare l'efficienza energetica del tuo capannone, risparmiare sui costi di raffrescamento e riscaldamento, e sfruttare al massimo gli incentivi disponibili, contattaci oggi per una consulenza gratuita. Il nostro team di esperti ti guiderà nella scelta delle soluzioni più adatte per la tua azienda e ti aiuterà a massimizzare il ritorno sul tuo investimento. Non perdere l’opportunità di trasformare la tua azienda in un modello di sostenibilità, vivibilità e risparmio!