GENERATORI DI VAPORE
In quali settori viene utilizzato il vapore
Vi sono svariati campi di applicazione del vapore nei circuiti di processo o negli impianti di riscaldamento industriali. Ecco i principali settori di utilizzo.
Alimentare e caseario: nell’industria conserviera il vapore viene utilizzato sia per la sterilizzazione dei contenitori senza l’uso di prodotti chimici, sia per la cottura degli alimenti. Nei caseifici il vapore può essere utilizzato sia insufflato direttamente, sia in maniera indiretta, grazie a recipienti a doppio fondo nei quali il vapore riscalda l’alimento in modo graduale.
Industria bevande, cantine e birrifici: nel settore delle bevande, nella produzione di vino e birra, il vapore è utilizzato direttamente per il lavaggio e la sanificazione di bottiglie e macchinari. Non dimentichiamo che questo processo, come per tutta l’industria alimentare, è critico per garantire la sicurezza alimentare.
Mangimifici: il vapore viene utilizzato per essiccare e cuocere i cereali e per il processo di pellettatura, responsabile di un grande consumo di energia termica, necessario per trasformare il mangime in pellet favorendo la densificazione del prodotto ai fini della conservazione e dello stoccaggio.
Tessile: il vapore viene utilizzato nelle macchine tessili quali lavaggio, colorazione, finissaggio e lo stiro. Deve essere vapore saturo secco, garantendo l’assenza di umidità che può macchiare i tessuti. L’impianto, quindi, deve prevedere, a monte del macchinario che utilizza il vapore, un dispositivo che elimina la condensa nascente nel processo di generazione e distribuzione.
Chimico farmaceutico: il vapore è utilizzato soprattutto, per i processi di sterilizzazione termica di materiali (apparecchiature, contenitori, ambienti e prodotti). La qualità di vapore deve essere altissima: deve essere puro, sterile e demineralizzato.
Carta e cartone: il vapore viene utilizzato nel processo di disidratazione del nastro continuo della carta, facendolo passare sopra cilindri essiccatori realizzati in ghisa, riscaldati con vapore saturo alla pressione di 2 atmosfere insufflato in un perno cavo posto all’interno del cilindro stesso.
Industria della gomma: viene utilizzato il vapore nella preparazione del materiale, in particolare nel processo produttivo di vulcanizzazione della gomma, nel quale il composto viene legato chimicamente allo zolfo tramite riscaldamento. Grazie a questo procedimento, il materiale diventa più elastico e resistente alle trazioni e alle abrasioni.
Industria dei semilavorati in cemento: il vapore viene utilizzato nella produzione di prefabbricati in calcestruzzo, in particolare per velocizzare il processo di maturazione o stagionatura, durante il quale il cemento prima si idrata e poi si asciuga, consentendo di ottenere elevati valori di resistenza.