In un momento come quello attuale, con i costi energetici alle stelle, le imprese che hanno investito in tecnologie efficienti per l’autoproduzione di energia come la cogenerazione e la trigenerazione si ritrovano in una situazione di vantaggio concorrenziale, riuscendo a ottenere risparmi sui costi operativi e una maggiore autonomia rispetto alle fluttuazioni dei prezzi delle forniture (per sapere di più leggi anche la nostra Guida alla cogenerazione e trigenerazione nelle imprese).
Con un impianto cogenerazione, infatti, si può auto-produrre la propria elettricità e il calore necessario al riscaldamento o alle lavorazioni industriali con un solo processo produttivo e un solo combustibile, abbattendo il prelievo dalla rete elettrica. Con la trigenerazione, poi, si ottiene uno sfruttamento ancora più proficuo del processo, grazie alla produzione combinata di elettricità, calore e freddo. Galvalux ha optato proprio per un impianto di trigenerazione per aumentare l’efficienza energetica del proprio stabilimento produttivo.
Galvalux è un’azienda di Pieve di Cadore, in provincia di Belluno, specializzata da quasi 50 anni in trattamenti galvanici e verniciature per una molteplicità di materiali (metalli e plastica). Divenuta negli anni un protagonista nazionale e internazionale del suo settore, conta su impianti produttivi all’avanguardia, su un laboratorio interno di ricerca e su una spiccata attenzione all’impatto ambientale.
Le aziende che eseguono trattamenti galvanici sono caratterizzate da un consumo costante e contemporaneo di elettricità e calore, per tutto l’anno. I bagni galvanici, infatti, devono essere mantenuti sempre in temperatura, anche durante la notte, consumando gas metano per evitare il raffreddamento dell’acqua. Installando un sistema di cogenerazione Galvalux ha potuto sfruttare il calore prodotto durante la generazione elettrica per questa attività, oltre che per il riscaldamento invernale degli ambienti, riducendo drasticamente la spesa annuale per l’approvvigionamento energetico. Abbinando al cogeneratore un assorbitore che converte parte del calore in energia frigorifera, (ottenendo quindi un impianto di trigenerazione) Galvalux ha messo a frutto l’energia termica prodotta dal cogeneratore anche per la climatizzazione estiva, ottenendo un rendimento globale davvero elevato e una consistente riduzione dei costi energetici e delle emissioni climalteranti. Per questo tipo di interventi esistono importanti agevolazioni: il miglioramento del livello di efficienza energetica apportato dai sistemi CAR (Cogenerazione ad alto rendimento), infatti, consente di ottenere i Titoli di Efficienza Energetica, principale meccanismo di incentivazione degli interventi in ambito industriale.
Il recente ampliamento della sede produttiva di Galvalux è stata l’occasione per riqualificare tutti gli impianti tecnologici in un’ottica di efficientamento energetico. Dopo un’approfondita analisi dei profili di consumo dell’azienda, il progettista DBA Group di Villorma (TV), affiancato dai tecnici Viessmann, ha optato per l’installazione trigeneratore che soddisfa buona parte del fabbisogno di energia termica/frigorifera ed elettrica, supportato da altri generatori di calore.
Viessmann ha fornito tutte le tecnologie, installate da Termoidraulica Somià di San Nicolò, Comelico (BL). In particolare, sono stati installati:
La scelta di un solo fornitore per tutti i sistemi garantisce che i componenti interagiscano perfettamente tra di loro, assicurando la massima efficienza dell'impianto, e ha reso più snelle tutte le fasi dell’intervento, dalla gestione dell’ordine e delle consegne, al supporto all'installazione, all’avviamento e all’assistenza post-vendita.