Possiamo suddividere i generatori di vapore industriale in due categorie:
- A “tubi da fumo”
- A “tubi d’acqua”
I primi sono costituiti da un grande serbatoio cilindrico nel quale è presente la camera di combustione e una serie di tubi dentro i quali avviene il normale deflusso dei fumi. Durante il tragitto nei tubi, i fumi cedono il calore all’acqua nel serbatoio; da qui deriva il nome “tubi da fumo”.
Della categoria delle caldaie a “tubi d’acqua” fanno parte anche i generatori a “vaporizzazione istantanea” e, a differenza dei precedenti, hanno dimensioni molto più ridotte e sono costituiti da due anelli concentrici formati da un tubo avvolto a spirale, dentro il quale scorre l’acqua introdotta ad alta pressione da una pompa. La fiamma del bruciatore è racchiusa all’interno dell’anello più piccolo; l’acqua si riscalda percorrendo la serpentina fino a quando non si trasforma in vapore.
Generatori di vapore industriali: consigli per scegliere il più adatto alle tue esigenze
I generatori di vapore industriali sono utilizzati da molte realtà aziendali infatti possono ridurre i costi legati ai processi di produzione. Le tipologie d’azienda che li utilizzano possono essere:
- Industrie conciarie
- Industrie del settore lattiero/caseario
- Industrie conserviere
- Industrie di produzione bevande
- Cantine vinicole
- Oleifici
- Mangimifici
- Industrie di lavorazione delle carni
- Industrie della lavorazione di plastica e gomma
- Industrie farmaceutiche
- Industrie metalmeccaniche
- Lavanderie
- Industrie tessili
- Industrie chimiche e galvaniche
- Raffinerie
La maggior parte ha installato un generatore a tubi di fumo a grande volume d’acqua perché questa tipologia di caldaie consente di:
- Ottenere maggiore flessibilità di utilizzo
- Semplificare la gestione
- Ridurre la manutenzione
- Aumentare il rendimento
Se pensi che il generatore di vapore sia la scelta ottimale per le tue esigenze, ecco alcuni nostri consiglio:
1. Valuta attentamente la versione “a tre giri di fumo con fiamma passante”. Questa geometria costruttiva consente di ridurre le emissioni NOx allo scarico dei fumi a valori che possono scendere sotto gli 80 mg/Nm³ (per la combustione di metano), limite che in alcune zone d’Italia è già prescritto per Legge.
2. Presta attenzione anche alla camera di combustione. È da preferire la soluzione con cilindro liscio per le precisioni ottenibili nella lavorazione, nel montaggio e nella saldatura. Quando le dimensioni della camera di combustione e le pressioni di esercizio sono particolarmente elevate, si opta per un cilindro interamente corrugato e formato a caldo per garantire uniformità nella resistenza meccanica.
Da evitare assolutamente l’impiego di giunti di dilatazione isolati della camera di combustione, che creano disomogeneità strutturale nel cilindro.
I vantaggi per chi installa generatori di vapore a tre giri di fumo con fiamma passante sono molteplici:
- Riduzione dei costi energetici di gestione grazie al notevole rendimento del generatore
- Continuità di esercizio e mantenimento nel tempo delle performance
- Semplicità di manutenzione e gestione grazie anche all’esonero dalla conduzione continua di personale abilitato
- Alta flessibilità di esercizio grazie all’ampio campo di modulazione
- Tempi rapidi di ammortamento dell’investimento
Caso studio: il Gruppo Eurovo ha installato generatori di vapore industriali per ridurre i costi di produzione legati al ciclo continuo
ll Gruppo Eurovo, una delle realtà più importanti in Italia nel settore della lavorazione delle uova, ovoprodotti e ovoderivati, per il proprio stabilimento di Occhiobello (RO) ha deciso di installare 2 generatori di vapore per ridurre i consumi energetici e ottimizzare le prestazioni.
Nel nuovo stabilimento sono prodotti principalmente ovoderivati liofilizzati per l’industria alimentare e zootecnica con cicli produttivi continui ed efficienti senza interruzioni. Proprio per favorire la produzione a ciclo continuo, si è deciso di installare due generatori di vapore Vitomax HS da 5 t/h a 16 bar, allestiti con economizzatore e bruciatore dotato di inverter e controllo dell’ossigeno e di strumentazione PED per essere esonerati dal presidio costante del conduttore patentato fino a 72 ore.
All’interno dello stabilimento il vapore viene principalmente utilizzato per la sterilizzazione, l’essicazione e la liofilizzazione del prodotto.
Qui sotto riportiamo alcuni dati tecnici dell’impianto:
- Generatori di vapore: 2 Vitomax HS
- Potenza utile: 3.300 kW
- Vapore prodotto: 5 t/h 16 bar
- Fonti: Gas
- Rendimento: 95%
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