Per queste strutture ricettive le spese legate al riscaldamento incidono in modo molto significativo sul bilancio annuale, diventando, in alcuni casi, davvero insostenibili e superiori agli hotel concorrenti di altre zone dell’arco alpino.
Addentrandoci nel fabbisogno energetico, gli alberghi di queste dimensioni consumano in media 7-10 MWht/stanza/anno (60% ACS + 40% Riscaldamento), con un carico termico annuo che risulta, quindi, variare in media tra 280 e 400 MWh. Per quanto riguarda, invece, il consumo di energia elettrica, esso si attesta nel range medio di 3-8 MWhel/stanza/anno.*
Da dati capiamo come la spesa energetica delle strutture analizzate si ripartisce indicativamente a metà:
- 55% energia elettrica
- 45% energia termica
*Fonte: ENEA - MSE - Politecnico di Milano, Caratterizzazione energetica del settore alberghiero in Italia -Report RSE/2009/162
Per ridurre le spese e non essere in ostaggio delle costanti oscillazioni dei prezzi dell’energia, diversi hotel hanno deciso di operare delle scelte più efficienti ed economicamente sostenibili, sostituendo i vecchi impianti con nuovi a biomassa. Questo da un lato, ha portato a un risparmio finanziario notevole e un beneficio economico con una riduzione dei costi fissi, dall’altro ha dato una svolta ecologica grazia alla notevole riduzione delle emissioni.
Il cippato rappresenta una valida alternativa alle fonti di energia fossile. E’ una risorsa ampiamente disponibile nel nostro Paese e questo contribuisce a renderci indipendenti dalle importazioni di energia dall’estero. In aggiunta, la quantità di CO2 rilasciata durante la combustione corrisponde a quella che il legno ha assorbito nel corso del suo processo di crescita (a CO2 nutra).
Viessmann propone caldaie a biomassa legnosa con potenze da 8 kW fino a 13 MW e si contraddistinguono per le numerose soluzioni tecnologiche possibili che permettono di soddisfare ogni richiesta del cliente. Sono in grado di utilizzare trucioli di legno, scarti di lavorazione, pellet, cippato proveniente da coltivazioni a ciclo breve e cippato di bosco, garantendo sempre i massimi livelli qualitativi di rendimento ed emissioni.
Per molte strutture ricettive questa fonte di energia gratuita è sicuramente un’ottima soluzione, ma per capire qual è effettivamente la soluzione più idonea da installare, è necessario contattare un tecnico specializzato in gestione dell’energia e in impianti ad alta generazione, come i nostri esperti Viessmann.
Strutture ricettive ed efficientamento: Alpin Wellness Hotel Kristiania, Val di Sole (TN)
L'Alpin Wellness Hotel Kristiania è immerso tra i verdi boschi della Val di Sole in Trentino. Esso è un Hotel quattro stelle superior, caratterizzato da ambienti eleganti, raffinati e curati. È un luogo ottimo per lo sci e le passeggiate e allo stesso tempo rilassante grazie al centro termale wellness.
La struttura ricettiva aveva la necessità di riqualificare il proprio impianto, installandone uno nuovo che fosse in grado di provvedere al riscaldamento e alla produzione di acqua calda sanitaria per l’intero hotel, in modo da assicurare il massimo comfort ai propri ospiti, non solo nelle loro stanze ma in tutti gli ambienti, incluso il centro benessere. Per soddisfare queste esigenze è stata installata una caldaia Viessmann a cippato di legna da 850 kW.
Questo soluzione ha permesso di sfruttare una fonte di energia rinnovabile ed economica e, nel contempo, di valorizzare le risorse del territorio: il cippato proviene, infatti, dagli scarti dati dalla lavorazione del legno vergine, macinati per uso termico e fornito direttamente da una segheria che si trova in prossimità dall’hotel.
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